Questo catalogo è un'opera monumentale e indispensabile per la corretta conoscenza di un patrimonio artistico vastissimo e variegato che la Banca Nazionale del Lavoro ha raccolto in anni e anni di acquisizioni. Il risultato è un vero e proprio trattato di storia dell'arte che spazia dall'antichità ai nostri giorni con un'ampiezza di tematiche e una ricchezza di contenuti che hanno pochi paragoni. Dagli affreschi di Funi e di Amerigo Bartoli che, in pieno fascismo, hanno stabilito il volto della Banca, un po' retorico un po' bonario, austero ma anche magnifico, c'è stato modo di mettere insieme opere che spaziano da Roma antica all'Oriente. Autentici capolavori e opere anche minori si alternano sia nella parte antica sia nella parte moderna; tra le opere antiche, sovente di interesse notevolissimo, va messo in evidenza il nucleo dei quadri dal Quattrocento al primo Ottocento dove si rintracciano capolavori assoluti (memorabile è il caso della Giuditta di Lorenzo Lotto profondamente esaminata in una scheda di ampio respiro) e gruppi dotati di illuminanti connessioni interne come quello composto dai dipinti di area caravaggesca, annoveranti opere del Baglione, dello Spadarino, del Caroselli, del Genovesino fino a un apice, di epoca successiva, quale è quello del superbo dipinto di Giovanni Battista Gaulli detto il Baciccio, autentica gemma di incomparabile bellezza.
La sezione del Novecento è dotata di grande organicità e coerenza tanto da costituire un capitolo a sé nell'ambito generale della trattazione; essa comprende dipinti e disegni di grandi maestri, da Afro Basaldella, Corrado Cagli, Michele Cascella, Giorgio de Chirico e Giorgio Morandi a Ottone Rosai, Mario Schifano, Gino Severini.
Così, recentemente è stata valorizzata l'agguerrita presenza cinese che annovera, tra l'altro, 13 statuine Song, un Bodhisattva del '400 e alcuni dipinti del '700.
Ne emerge un panorama che permette a ogni lettore, profondo studioso della materia o semplice cultore, di avere un'immagine chiara ed esauriente della storia e della composizione del patrimonio d'arte della Banca Nazionale del Lavoro.