Milano, Palazzo Reale, 21 aprile - 10 luglio 2009. Un excursus attraverso 500 anni ài mobile italiano.Un originale confronto tra due universi paralleli e lontani nel tempo: quello del
mobile classico italiano - che prende le mosse dal periodo umanista quattro-cinquecentesco con la propaggine innovativa
nell'arredo d'autore settecentesco e Impero - e quello del design italiano della seconda metà del XX secolo, con la riscoperta e
riproposizione di una serie di progetti unici e irripetibili. Si tratta di una ricognizione-confronto sulle radici che stanno alla base
della cultura alto-artigianale italiana la cui complessità e varietà appare come una costante da oltre cinque secoli. Per la prima
volta opere dovute al genio dei migliori pittori, scultori e architetti classici quali ad esempio Gian Lorenzo Bernini, Filippo Ju varrà,
Pelagio Pelagi, Filippo Parodi, Andrea Fantoni, Francesco Pianta, Andrea Brustolon (quest'ultimo non a caso definito da Balzac "le
Michel Ange du bois") si confronteranno con grandi maestri contemporanei come Ico Parisi, Gino Sarfatti, Gio Ponti, Archi-zoom,
Luciano Canella, Umberto Riva, Tobia Scarpa, Gaetano Pesce, Ettore Sottsass, Joe Colombo.