La ricorrenza del primo centenario dell'apertura al pubblico di Villa Borghese (1903-2003), è stata occasione per numerose celebrazioni ma anche per fare il punto su quanto è stato fatto e su quanto è ancora necessario fare per tutelare, conservare, valorizzare questo complesso che, in ottanta ettari, comprende giardini pregiati, boschetti, distese prative e un'incredibile ricchezza di manufatti quali 20 edifici, 40 fontane, 15 monumenti, 18 piccole fabbriche e alcune centinaia di sculture.
Il volume riunisce gli atti del convegno organizzato nell'ambito delle manifestazioni del centenario e incentrato su due temi, la storia e la gestione di Villa Borghese. La storia quale fondamento per la conoscenza e per la comprensione del valore dei luoghi. La gestione quale strumento indispensabile per conservare nel migliore dei modi questo patrimonio, coniugando l'uso pubblico con una corretta tutela dei luoghi e dei manufatti che permetta di leggere ancora un frammento importante della storia della città di Roma.
Il tema della storia ha inoltre messo in evidenza come, nonostante i numerosi studi condotti sulla Villa, molti aspetti sulla sua storia debbano ancora essere indagati, mentre quello della gestione ha aperto un interessante dibattito su quanto complesso sia gestirla, conciliando esigenze di uso pubblico e di tutela, permettendo che i luoghi siano vissuti nel rispetto del loro carattere e mettendo in atto un programma di manutenzione che assicuri degli standard ottimali di vivibilità.