Affermata ritrattista di corte e dell'aristocrazia parigina, Elisabeth Vigée Le Brun lasciò precipitosamente la Francia allo scoppio della Rivoluzione, perché troppo compromessa con la famiglia reale e la nobiltà.
Diretta in Italia, la sua intenzione era di rientrare in patria non appena l'ordine si fosse ristabilito. Non andò così. Il suo esilio durò dodici anni, tre dei quali trascorsi viaggiando per l'Italia.
I "Souvenirs" che Elisabeth Vigée Le Brun scrisse molti anni dopo ci restituiscono l'immagine di una donna incredibilmente determinata, indipendente, brillante... Nel suo viaggio italiano attraversò da sola l'intera penisola, da Torino a Napoli, passando per Parma, Modena, Bologna, Venezia, Firenze e Roma.
Il volume ripropone delle memorie della pittrice la parte italiana dal 1789 al 1792, in un'edizione curata da uno studioso autorevole, illustrata con i più bei ritratti della società internazionale eseguiti dalla Le Brun, e con ritratti e paesaggi dei suoi contemporanei.