Dopo il successo parigino approda a Venezia la grande mostra dedicata alla produzione profana di Veronese, arricchita di un percorso per seguire le presenze dell'artista nelle chiese e nei musei veneziani.
Nel quadro dell'arte italiana del XVI secolo, Veronese è il pittore "profano" per eccellenza, in quanto compendia in sé entrambe le grandi tradizioni pittoriche che maggiormente hanno influenzato la storia della pittura di carattere profano del Cinquecento: la tradizione toscano-romana e quella veneziana.
Attraverso una selezione di opere di soggetto mitologico e allegorico, oltre a quadri raffiguranti eroine bibliche e personaggi storici, il volume - curato da alcuni dei massimi esperti della pittura Italiana del Cinquecento - vuole evidenziare questo elemento spettacolare che ci fa rivivere molteplici aspetti della vita veneziana nell'ottica giocosa e positiva dell'arte profana.