La città di Macerata rende omaggio a Umberto Peschi, suo concittadino, con una mostra che intende documentare fedelmente la vicenda umana e artistica dello scultore, deceduto nel 1992. Il volume, catalogo dell'evento, ricostruisce il profilo artistico di Umberto Peschi, protagonista assoluto nel panorama contemporaneo a partire dagli anni Trenta, dapprima come geniale interprete del secondo futurismo, poi come tenace sperimentatore del linguaggio dell'astrazione: questa continua ricerca lo porterà a inseguire, nella stagione più matura, l'intrigante "percorso del tarlo" per ottenere dal legno, sua materia prediletta, sculture piene di spazi, aria e luce. In circa cento opere, realizzate fra 1930 e 1992, più un cospicuo numero di disegni e un corposo corredo fotografico, il volume offre una completa retrospettiva di questo straordinario "intagliatore dello spazio", come lo ebbe a definire l'amico e collega Depero.