Dai primi filmati sulle bellezze artistiche del Paese ai cinegiornali del Luce, dalle sperimentazioni delle avanguardie ai manifesti politici del '68, dai critofilm di Ragghianti ai docufilm della rinascita degli anni novanta: tendenze, autori, governo, operatori culturali, industria, istituzioni pubbliche, televisione, e poi ancora De Santis, De Martino, Pasolini, Olivetti, Antonioni, Zavattini fino a Grifi, Alina Marazzi, Francesca Comencini l'Italia si guarda dentro e si fa guardare.
Dai contadini del sud agli operai delle nuove industrie, dalle campagne di colonizzazione in Africa alla ricostruzione del dopoguerra, dagli interni borghesi alle giornate di Genova 2001, una storia appassionante di un patrimonio inestimabile.
L'autore, documentarista e docente universitario, "cuce" settori solitamente distanti fra loro, aspetti tecnico-pragmatici con riflessioni teorico-estetiche in un racconto riccamente illustrato, con foto originali, prese in cineteche e archivi personali. Il volume gode di molti materiali inediti, inerenti un vasto arco temporale, attraverso le rappresentazioni che il paese e le sue istituzioni hanno cercato, "realisticamente", di produrre.