Negli ultimi venti anni sono stati dedicati un gran numero di eventi espositivi alla cultura figurativa del Seicento, indagandone le personalità più significative nonché il tessuto ideale alla base di tanti movimenti culturali. Possiamo ricordare le mostre monografiche su Domenichino, Pietro da Cortona, Bernini, Algardi, Lanfranco, Caravaggio, Gentileschi. L'idea di proporre una mostra monografica su Rubens si presenta in linea con la rilettura della complessa cultura figurativa di questo secolo, permettendoci di far luce su un personaggio centrale per gli sviluppi del nuovo gusto barocco ricapitolando il ruolo svolto dal passato e dai suoi monumenti classici.