Quando nel 79 d.C. il Vesuvio si risvegliò dal suo sonno ricoprendo di cenere e lapilli tutta l'area circostante, portò via con sé le storie di migliaia di donne e uomini, che rimasero sepolte per centinaia di anni.
Il volume ricostruisce attraverso un ricchissimo corredo iconografico la vita quotidiana fino al momento dell'eruzione: viene finalmente svelato cosa significava nascere, vivere e morire in una città romana dell'epoca. Sono illustrati i momenti fondamentali e la stessa vita di ogni giorno: dal parto all'educazione scolastica, dal matrimonio al ruolo della donna, dall'attività dei mercati e delle botteghe allo stile degli edifici, dalla giurisdizione agli spettacoli teatrali, dalla religiosità all'erotismo, dall'ideale del carpe diem ai riti funebri.
Edifici, bassorilievi, sculture, mosaici, pitture, oggetti di uso comune e gioielli testimoniano ancora oggi di una civiltà estremamente evoluta, che non a caso affascinò tutti i posteri, dall'epoca della sua riscoperta nel XVIII secolo fino ai giorni nostri.
Due illustri firme, Eva Cantarella e Luciana Jacobelli, garantiscono un taglio di grande approfondimento, in grado di catturare l'interesse sia degli esperti sia dei curiosi e una Pompei come non era mai stata raccontata prima: un viaggio attraverso la vita e la morte di una delle più straordinarie città dell'antichità