Un bilancio critico argomentato, laico, di un secolo di trasformazioni radicali, di involuzioni, di contraddizioni strutturali ancora, in larga misura, aperte: dall'eredità di fine Ottocento, il "Risanamento", alle conseguenze di due guerre, all'intermezzo monumentale di epoca fascista, fino alle alterne vicende dei progetti di pianificazione urbana su scala metropolitana, dal '39 ai nostri giorni.
Architettura, urbanistica, design, selezionati e ponderati, senza perdere di vista il tessuto connettivo delle trame umane dei protagonisti, per rifondare su basi originali, consapevoli, la riflessione sulle prospettive, le responsabilità delle scelte in corso di definizione.