Nato, cresciuto e vissuto a Chiavari (1919-1999), Marco Dasso fu ingegnere per formazione e per titolo; prima di dedicarsi interamente alla professione di architetto, svolse per qualche anno l'attività didattica alla neoistituita facoltà di Architettura di Genova. Il presente volume ne riassume l'attività attraverso una dozzina di progetti ampiamente documentati e illustrati, a cominciare dai primi lavori a metà degli anni '50 a Cavi di Lavagna e fino all'ultimo progetto della sua carriera, il Centro polifunzionale di Como (1994-1997).
Nella carriera di Marco Dasso sono contenute le vicende utili a delineare lo scenario architettonico del secondo Novecento italiano. I suoi edifici propongono, attraverso un articolato sistema di rapporti, il racconto ricco di interesse di un'epoca appena conclusa, mentre il complesso rapporto di memoria e cronaca che ci unisce a quegli anni arricchisce la descrizione dei fatti. Un senso di appartenenza traspare dalle sue architetture. È appartenenza voluta alla cultura contemporanea, alle esperienza internazionali, e dovuta alla terra che lo ha cresciuto, la Liguria, attraverso il rapporto intenso con il quale l'architettura può essere al tempo stesso artefice e portavoce della cultura del proprio tempo
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