L'analisi di un'epoca di profondi cambiamenti dei canoni stilistici e del gusto estetico della Roma antica.
Con L'Età della Conquista, si inaugura un grande progetto quinquennale dal titolo I Giorni di Roma teso a restituire un 'idea complessiva del modo in cui Roma riuscì a elaborare il proprio linguaggio artistico a partire dalla cultura figurativa greca.
Questo primo "capitolo" - pubblicato in occasione della grande mostra ai Musei Capitolini - inizia dalla formazione dell'Lnpero Romano (dalla seconda guerra punica fino a Giulio Cesare) e analizza la cultura artistica dei decenni in cui Roma giunse a espandere progressivamente il proprio controllo su tutto il bacino del Mediterraneo, dalla Spagna alle coste dell 'Asia Minore, sviluppando un linguaggio figurativo squisitamente romano che fece tesoro dell'influenza ellenica. Roma, Musei Capitolini, 5 marzo - 5 settembre 2010.
Attraverso una selezione di capolavori di arte antica (databili dalla fine del TU secolo alla seconda metà del I secolo a.c.) appartenenti ai maggiori musei europei e provenienti dall 'intero bacino del Mediterraneo, tra cui imponenti statue in marmo, raffinate opere in bronzo e terracotta, interi cicli scultorei, fregi ed elementi di arredo domestico in bronzo e argento, del più alto valore stilistico, viene descritto uno dei periodi più innovativi e originali per l'intero sviluppo dell'arte occidentale