L'America di Pollock è un grande progetto espositivo che coinvolge Venezia e Mestre in un itinerario attraverso l'America dagli anni '30 fino alla metà degli anni '50, presentando le opere e i personaggi che hanno contribuito a rivoluzionare l'espressione artistica in tutte le sue forme: pittura, poesia, cinema e letteratura. L'esposizione consente oggi di ripercorrere le diverse fasi della proposta di Pollock e risulta particolarmente interessante per la ricostruzione del primo periodo della sua ricerca compresa fra la fine del quarto e gli inizi del quinto decennio del secolo appena trascorso: nelle opere di quegli anni si evidenzia il ruolo giocato, nella sua formazione, da artisti come Van Gogh, Gauguin e Cézanne, ma anche si riscontra l'assimilazione degli enunciati delle avanguardie storiche dall'espressionismo al cubismo, dal futurismo al surrealismo, con l'implicita attenzione rivolta alla scrittura automatica e alle tecniche del frottage e del dripping di Max Ernst.