La Roma seicentesca è una città molto speciale dove ogni luogo si presenta come unico, straordinario palcoscenico nel quale, persone, usi, fogge e mondi diversi si amalgamano tra loro perfettamente e dove riescono a convivere ideologie e poteri diversi. In epoca barocca le occasioni particolari e gli eventi della vita quotidiana si presentano con gli attributi della festa e si consumano presso il grande pubblico come uno spettacolo, nell'ambito del quale, non è più possibile rintracciare differenza tra le occasioni religiose e quelle laiche che finiscono per interagire totalmente. Il volume è dedicato all'analisi di un gruppo di incisioni del secolo XVII che fa parte del fondo "Avvenimenti", raccolta di stampe dedicate ai vari aspetti della vita a Roma tra il Cinquecento e la fine dell'Ottocento. Le acqueforti esaminate illustrano eventi per i quali si era soliti allestire grandiosi apparati effimeri: dai "Possessi" dei pontefici neo eletti alle Girandole, dal Carnevale alle Feste dinastiche, fino agli apparati funebri. Il fondo fu acquistato dal Comune di Roma nel 1930, dalle librerie antiquarie Landini e Luzzietti, gestite da noti antiquari attivi all'epoca nella capitale e costituisce un patrimonio iconografico di eccezionale valore documentario