L'opera apre nuovi indirizzi di ricerca e offre una panoramica aggiornata su un ambito di studi ancora ampiamente inesplorato: l'influenza esercitata dalla civiltà del Rinascimento italiano in Europa e il peso che i paesi europei hanno avuto nello sviluppo dell'Italia rinascimentale.
I volumi coprono un arco temporale ampio: approssimativamente dall'inizio del Trecento alla metà del Seicento. Una parte consistente dei saggi si concentra tuttavia sul periodo che va dal tardo XV all'inizio del xvil secolo e considera le diverse realtà politiche ed economiche della Penisola con l'intento di rimarcare il carattere policentrico del Rinascimento.
I diversi contributi, firmati dai migliori specialisti delle materie trattate, rivolgono particolare attenzione alla circolazione delle persone e ai trasferimenti di conoscenze, al fine di ricostruire quella fìtta rete di scambi che ha portato alla costituzione di una comune civiltà europea.
Lo spazio maggiore è riservato ai molti ambiti teorici, scientifici, artistici, tecnici in cui l'Italia si mantenne a lungo all'avanguardia e a settori di indagine che solo di recente hanno cominciato ad essere affrontati sistematicamente quali, ad esempio, il ruolo della Penisola nello sviluppo della tecnologia, della vita nobiliare e di corte, e di tutto quell'insieme di fenomeni culturali ed economici - dalla moda all'arredamento ai consumi di lusso - che va sotto il nome di 'cultura materiale'.
L'opera non ha intenti enciclopedici ma selettivi e propositivi, volendo privilegiare gli argomenti più ricchi di elementi interattivi e cruciali per lo sviluppo della civiltà italiana ed europea del Rinascimento.
La Serie: IL RINASCIMENTO ITALIANO E L'EUROPA.
I. Storia e storiografía
II. Umanismo ed educazione. 2007
III. Produzione e tecniche
IV. Commercio e cultura mercantile. 2007
V. Le scienze
VI. Ritualità e stili di vita
VII. Lo stato
VIII. Luoghi, spazi, architetture
IX. La circolazione delle arti
X. Religione e spiritualià
XI. La filosofia
XIl. Rinascimento e il mondo extraeuropeo