Il Nobile Collegio del Cambio, la cui storia si intreccia da secoli con quella della città di Perugia, fu definita da un noto storico dell'arte la banca più bella del mondo e costituisce una delle testimonianze più preziose del rina-scimento perugino. Edificato a partire dal 1452 per ospita-re la potente corporazione dei cambiavalute della città, il Collegio del Cambio rappresenta oggi uno scrigno che custodisce al suo interno alcuni autentici capolavori della storia dell'arte umbra e italiana, dai maestosi affreschi della sala delle Udienze, realizzati da Perugino, agli arredi e agli intarsi lignei della sala dei Legisti, opera di Giampiero Zuccari. Il volume, dal ricco impianto documentario, acco-glie i contributi critici di diversi studiosi che, avvalendosi dei dati resi disponibili dai recenti interventi di restauro, illu-strano con chiarezza e rigore scientifico ciò che il Collegio del Cambio rappresenta nella storia artistica e culturale del Paese.