L'esposizione, curata da Enrico Acquaro e da Daniela Ferrari, prosegue il percorso didattico-cultuale iniziato sette anni fa e dedicato alle grandi civiltà antiche. Grazie alla collaborazione di alcuni musei italiani e di quello vaticano, che hanno concesso oltre centocinquanta reperti, la mostra intende evidenziare il contributo dei Fenici alla trasmissione della cultura orientale in Occidente. Si presenta qui una iconografia diffusa presso le aristocrazie occidentali e nel mondo delle colonie fenicie e puniche, il cui valore simbolico e propagandistico non è mai venuto meno col passare dei secoli. Questa mostra fa il punto sugli studi degli ultimi anni che hanno cambiato la lettura di questa civiltà.