Il volume riunisce gli atti del convegno internazionale di studi sugli archivi futuristi svoltosi al Mart di Rovereto (13-15 marzo 2003) e nato dal crescente interesse per il movimento futurista italiano e per gli archivi di importanti personalità del mondo dell'arte e della cultura. Finalità principale è stata quella di mettere in dialogo archivi, istituti privati e pubblici, fondazioni, eredi di artisti e privati che possiedono e conservano le testimonianze storiche del futurismo, ne coltivano la memoria o ne promuovono l'analisi critica.
Il dibattito è stato arricchito da un nutrito numero di studiosi, che rappresentano i primi e più interessati utenti di questi archivi e il confronto tra le differenti realtà si è rivelato molto stimolante e proficuo. Il confronto sulle modalità di raccolta, ordinamento e inventariazione degli archivi ha messo in evidenza scelte diverse nell'organizzazione della ricerca e nella trasmissione delle informazioni: in più di un intervento, è emersa la volontà e la necessità di una maggiore comunicazione tra istituzioni, di una maggiore condivisione dei dati e il bisogno di individuare alcuni centri di riferimento che si assumano il compito di coordinare gli strumenti e le risorse, e di potenziare iniziative che coinvolgano tutti, enti pubblici e privati: in tal senso, il Mart ha condotto una prima basilare indagine conoscitiva attraverso la mappatura degli archivi futuristi conservati in Italia.
Si è infine manifestata l'esigenza di utilizzare al meglio le nuove vie della comunicazione, come la rete internet, mezzo imprescindibile per ogni attività di coordinamento, scambio e diffusione di notizie, che solleva però numerosi problemi, relativi sia alla tutela dei diritti d'autore sia all'utilizzo delle informazioni.