A mille e settecento anni dal giorno del martirio di Floriano (avvenuto il 4 maggio 304), un viaggio alla scoperta delle radici culturali e spirituali dell'Europa, della sua variegata unità e di un santo che ne ha segnato il destino. Il volume, che accompagna la mostra di Illegio, documenta gli aspetti dell'impegnativo itinerario di maturazione dell'identità culturale e spirituale dell'Europa in un percorso dal IX secolo alla fine del secondo millennio cristiano attraverso cento capolavori provenienti dai più importanti musei di tutto il mondo, tra tavole e sculture lignee, tele, codici e ori da Dürer a Pacher, da Altdorfer a Parth e Grassi.
Tra i numerosi capolavori spiccano le tavole del ciclo sul martirio di San Floriano (eccezionalmente riunite per l'occasione) dipinte da Albrecht Altdorfer, capaci di narrazione storica e teologica ma insieme di indagine paesaggistica e di un finissimo, intenso cromatismo. È dal Cinquecento che le tavole di questo ciclo in mostra sono sparse tra diverse sedi d'Europa: per il giubileo di Floriano tornano finalmente insieme.