Pubblicato nel decimo anniversario della morte, uno splendido libro fotografico rende omaggio a uno dei più grandi e amati registi italiani di tutti i tempi, Federico Fellini, fotografato dall'amico di sempre Tazio Secchiaroli, 'primo paparazzo ' della Dolce vita, come lo definì Fellini stesso.
Una poesia di Roberto Benigni e un testo di Vincenzo Mollica aprono il volume, corredato da disegni, scatti inediti, e fotografie che presentano il grande regista al lavoro sul set e dietro le quinte, in un viaggio affascinante alla scoperta di una delle personalità più interessanti e geniali del cinema italiano.
Tazio Secchiaroli (Roma, 1925-1998) è stato il più noto fotografo della Dolce vita, testimone della vita mondana e dei personaggi del cinema italiano degli anni Cinquanta. Iniziò la sua carriera nel 1944 come fotografo ambulante, finché nel 1955 costituì l'agenzia Roma Press Photo. Nel 1951 collaborò con Federico Fellini alla Dolce vita, fornendo spunti per il film. Questo incontro fu determinante: nel 1964 lasciò infatti la sua agenzia per dedicarsi esclusivamente alla fotografia dei più grandi attori del cinema fino al 1983, anno in cui decise di lasciare la professione.
Giovanna Bertelli, studiosa di fotografia e photoeditor, cura insieme a David Secchiaroli l'Archivio Fotografico di Tazio Secchiaroli, tra i maggiori fotografi di cinema italiano del XX secolo.