Un viaggio sorprendente, irresistibile, alle radici della sapienza scientifica, tecnologica, inventiva, della civiltà d'occidente
Automi, orologi, armi tecnologiche, scenografie animate: i tratti distintivi dell'universo tecnologico moderno hanno radici antiche. I Greci avevano già inventato perfino la macchina a vapore.
La cultura greca e romana, filosofi, artisti e poeti, scienziati e ingegneri geniali, un concerto di capacità inventiva senza steccati e specialismi aridi, seppe dare vita a realizzazioni sorprendenti nel campo della musica, del teatro, della misurazione del tempo e dello spazio, della guerra, della religione. Un capitolo speciale è dedicato ad Archimede, il grande antenato siracusano della rivoluzione tecnologica.
Un ricchissimo apparato d'immagini ricostruisce il percorso appassionante della tecnica antica: oggetti d'uso quotidiano come le stadere e i samovar, rarità come la Tazza Farnese, il celebre astrolabio di Anticitera, l'organo idraulico sorprendente di recente ritrovato a Dion, un pezzo unico che rivoluziona la storia della musica strumentale. Modelli funzionanti di macchine e strumenti, come la ricostruzione virtuale del Faro di Alessandria, fanno rivivere con immediatezza e stupore l'eccellenza tecnologica, la sapienza, l'arte di vivere della civiltà greca e romana.