Domenico Bianchi è uno degli artisti italiani più attivi e conosciuti in ambito internazionale. La sua carriera artistica è contrassegnata dall'incontro con i più importanti esponenti dell'arte povera. Al Macro dal 27 settembre 2003 al 4 gennaio 2004, una splendida rassegna di 180 originali opere che costituiscono una vera e propria antologica di Domenico Bianchi, in un allestimento da lui stesso progettato. Domenico Bianchi, più volte selezionato per la Biennale di Venezia, ha iniziato la sua carriera artistica esponendo nel 1977 al Fine Arts Building di New York. Per realizzare le sue opere utilizza materiali prevalentemente grezzi; fondamentali sono per lui spazio e luce. La trasparenza della cera e della fibra di vetro, insieme alle sottili foglie dei metalli in essa affogati (oro, platino, argento e rame) suggeriscono all'artista l'invenzione delle forme, la variabilità del timbro dei colori, la definizione dello spazio. Nelle sue opere l'immagine è spesso costituita da un segno quasi trasparente che dà vita a forme raffinate.
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