Nell'obiettivo di riscattare la figura di Carlo Vanvitelli dall'ombra in cui il prestigio del celebre padre lo aveva posto, questo lavoro ne rivela le pregevoli capacità progettuali e la misura internazionale del linguaggio, che lo riscoprono quale protagonista di spicco della vicenda architettonica napoletana, al declinare del XVIII secolo. La ricostruzione critica del suo operato si pone, invero, come una chiave di lettura della delicata età di transizione che, affermate pienamente le istanze illuministe e cresciuto il peso della dimensione teorica, orienta la coeva cultura architettonica napoletana dalla sua splendida tradizione barocca verso esiti dichiaratamente neoclassici. Ricostruite le fasi principali della vicenda biografica dell'architetto, dalla formazione nella scuola paterna alla piena autonomia, l'interpretazione del suo percorso professionale - evitando volutamente l'analisi dell'attività svolta nei cantieri impostati da Luigi e solo in fine affidati al figlio -, procede in una successiva riduzione di scala che dalla dimensione urbana passa ai luoghi di svago, dalle architetture civili e religiose arriva ad analizzare la veste ingegneristica, rintracciandone l'evidente aderenza agli orientamenti emergenti nello scenario europeo e mettendo in luce il palese legame delle sue scelte progettuali agli indirizzi della politica urbanistica in atto.
Contenuto: Introduzione; 1. L'uomo e l'artista - La fortuna critica: una rivalutazione recente - Le vicende biografiche: da allievo a maestro - L'esercizio del disegno tra rilievo dell'antico, progetto e decorazione - Note ; 2. La città: i progetti per lo stradone e la "Piazza Reale" di Caserta - Il "Real Stradone che conduce verso Napoli" - I progetti per la "Piazza Reale" di Caserta - Note; 3. I luoghi per lo svago e la festa: giardini, casini, apparati effimeri - Il Real Passeggio di Chiaia - Il casino di caccia e pesca nel lago del Fusaro - Il giardino inglese nella reggia di Caserta - La "reale delizia" di Ischia - Gli apparati effimeri - Note; 4. L'architettura: incarichi regi e committenza privata - Interventi nella "Piazza Reale" di Napoli - Interventi a Caserta "nuova" - Incarichi di committenza privata a Napoli - Il palazzo Doria d'Angri - La cappella Carafa in San Domenico Maggiore - La chiesa dell'Arciconfraternita della SS. Trinità dei Pellegrini - Il palazzo del marchese di Montorio - Note; 5. L' ingegneria: tra consolidamenti e opere idrauliche- Note; 6. Per una revisione dell'opera "vanvitelliana": rettifiche e smentite Note; Appendice documentaria; Regesto biografico; Bibliografia; Indice dei nomi; Indice dei luoghi;