Questo volume intende raccontare la vicenda umana e artistica di Caravaggio partendo da un punto di vista insolito, cercando cioè di far rivivere la Roma del Seicento, evocando i ritratti dei personaggi che gli furono accanto lungo tutto il dipanarsi della sua esistenza: amici, committenti e mecenati, ma anche rivali e detrattori.
Un omaggio doveroso e tutt'altro che scontato all'artista, - nel quarto centenario della sua morte, nella sua città natale - che ha inizio con i ritratti e gli autoritratti dei pittori provenienti, per la maggior parte, dall'Accademia di San Luca di Roma.
Seguono i disegni dei contemporanei del Merisi, per la maggior parte tracciati dalla straordinaria matita di Ottavio Leoni, artista di origine padovana che fu amico di Caravaggio. Fra questi anche l'immagine del pittore, e di alcuni suoi committenti, così come quella di altri personaggi di spicco, tra cui Galileo Galilei: disegni tanto celebri che sono serviti anche alla Zecca italiana per coniare le vecchie lire.
Il volume, con dettagliate schede di tutte le opere, accoglie un saggio di Maria Cristina Terzaghi che racconta la vicenda umana e artistica di Caravaggio, di Ottavio Leoni e degli altri protagonisti delle opere presentate, dando conto delle novità relative ai disegni e ai dipinti emerse durante le ricerche. L'intero volume offre dunque un interessante e innovativo contributo agli studi sulla Roma del Seicento. Palazzo Gallavresi, 24 settembre - 12 dicembre 2010.
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