Dopo il successo delle passate rassegne dedicate a Fernando Botero e Igor Mitoraj, il catalogo della nuova esposizione del Museo d'Arte Moderna di Lugano presenta una trentina di sculture monumentali di Arnaldo Pomodoro che consentono di ripercorrere le principali tappe della carriera artistica del maestro, dagli anni Sessanta alla produzione più recente.
Arnaldo Pomodoro è un artista che come pochi altri nel corso degli ultimi quarant'anni ha saputo dare alle proprie realizzazioni plastiche un'impronta inconfondibile e al tempo stesso rinnovare il linguaggio espressivo della scultura con grande originalità, coerenza ed efficacia, animato da una straordinaria passione e da un inesauribile amore per il proprio lavoro.
Le sue opere, oggi custodite in prestigiosi spazi pubblici e nei principali musei del mondo, si contraddistinguono per una straordinaria ricchezza tecnica che trasforma forme classiche e primordiali il disco, la colonna, la sfera in oggetti dal fascino arcano che custodiscono al proprio interno una struttura multiforme e articolata: opere che aprendosi in squarci profondi rivelano un mondo interiore diverso e più complesso di quanto non appaia in superficie.