Teorie, progetti, architetture disegnate e realizzate, vicende con allontanamenti e ricongiungimenti, l'architettura italiana ha vissuto negli ultimi quarant'anni una stagione complessa e contraddittoria molto più vitale di quanto comunemente considerato. Ciò che stupisce ripercorrendo queste vicende è la ricchezza che essa è riuscita a mettere in campo: una ricchezza eclettica che giustappone ancora oggi idee e forme all'apparenza molto distanti tra loro, ma che a ben vedere sono tenute insieme da sottili fili che a posteriori dimostrano una continuità operativa argomentata, sempre in bilico tra la pretesa di identità e l'apertura verso le esperienze internazionali.arquitectura
In un momento in cui comprendiamo che quella omologazione paventata alcuni anni orsono (che avrebbe abbattuto definitivamente confini e identità) è molto meno pervasiva di quanto supposto, l'architettura italiana dimostra ancora una volta, nonostante le indubbie difficoltà operative, una capacità di argomentare le sue ragioni al di là dei confini nazionali.book architectura