La raffigurazione degli animali nella storia dell'arte dall'antichità ai nostri giorni
Gli animali hanno sempre avuto una posizione privilegiata nella rappresentazione artistica dell'umanità. L'uomo, infatti, fin dalle origini, ha sentito la necessità di raffigurare con esattezza ciò che gli stava vicino, lo stupiva per la sua bellezza e attraverso caccia e pesca costituiva la sua principale fonte di sostentamento. Già greci, egizi e antichi romani affrontarono la figurazione degli animali con un rigore scientifico e un'attenzione naturalistica prodigiosi. Il volume intende affrontare la rappresentazione degli animali nell'arte occidentale dalle origini attraverso i secoli, passando dall'età romana, ai bestiari medievali - quando gli animali entrano prepotentemente nel mondo dell'arte, dalle miniature i capitelli e ai doccioni delle cattedrali - al gotico internazionale (con bellissimi disegni di Pisanello) e all'Umanesimo, fino ad arrivare alla figurazione scientifica moderna, quando gli animali costituiscono ormai un classico dell'arte.