Si assume di partire dai nodi - i luoghi dove le infrastrutture si innestano nel sistema insediativo - per una lettura interpretativa e progettuale della metropoli: si riconoscono tali contesti come strategici affinché gli investimenti infrastrutturali non si traducano in impatti da mitigare ma in vantaggi competitivi e fattori di riqualificazione.
La ricerca si basa su un approccio metodologico che integra in modo innovativo settori tradizionalmente separati sia nella disciplina sia nella pratica: le reti di trasporto con le reti dell'energia e delle telecomunicazioni, e tali reti con le aree di trasformazione (sia sviluppi immobiliari sia rigenerazioni ambientali e nuovi parchi). L'interazione - spesso il conflitto - fra la scala globale e quella locale, che caratterizza i contesti dei nodi nella dimensione dello spazio e in quella del tempo, esige un approccio multiscalare che alterni la visione dall'alto allo sguardo del cittadino/utente.
Obiettivo della ricerca è l'elaborazione di linee guida per la riqualificazione dei contesti urbani dei nodi delle reti transeuropee (TEN) nell'ambito della regione urbana milanese. Tali criteri vengono rappresentati in una serie di mappe ricche di suggestioni progettuali. Sono presentati con maggiore specificazione per il nodo di Nord/Ovest, il carattere strategico del quale è sempre stato riconfermato dalla storia della metropoli.