Un emozionante viaggio alla scoperta dell'arte del vetro e delle sorprendenti creazioni dei maestri veneziani che, a partire dal Rinascimento, hanno conquistando mondi lontani lungo rotte di terra e di mare.
Capolavori rinascimentali, i carichi di due navi mercantili affondate lungo le coste dell'Adriatico tra la fine del Cinquecento e gli inizi del Seicento, la produzione virtuosistica del Settecento, gli stili muranesi dalla crisi di inizio Ottocento all'esplosione di fantasia e vitalità degli anni cinquanta del Novecento. Vetri da spezieria, specchi, dipinti sotto vetro, vetri da capriccio, pistole e strumenti musicali (il flauto in vetro di Napoleone), e le affascinanti collane di perle vitree destinate al mercato africano.
Attraverso numerosi e preziosi pezzi provenienti dai musei veneziani e dalle più grandi collezioni europee il volume ripercorre la storia degli stili e delle forme nei secoli in cui Venezia diventa la capitale mondiale del vetro. Nuove scoperte - cristallino, lattimo, calcedonio - e tecniche innovative - come la filigrana a reticello o a retortoli, l'avventurina, il vetro rubino all'oro - sono solo alcuni degli aspetti salienti svelati dalle officine dei maestri muranesi che, dal Cinquecento a oggi, hanno costruito la storia del vetro europeo e l'hanno portata nelle terre più lontane.