Attraverso alcuni contributi monografici, il volume racconta una stagione ancora poco esplorata della pittura romana, stretta tra lo splendore del pontificato di Paolo III Farnese e i rigori della Controriforma. Agli artisti coinvolti, più o meno celebri, e di differente provenienza (Francesco Salviati, Leonardo Grazia da Pistoia, Jacopino del Conte, Giulio Mazzoni, Girolamo Siciolante da Sermoneta, Pompeo Cesura, Lorenzo Sabatini, Antonio Lafréry e Cristoforo Roncalli), spettò il compito di tramandare alla seconda metà del secolo l'intreccio tra la persistente tradizione raffaellesca e il mondo creativo del vecchio Michelangelo, spingendo le risorse formali della cultura manierista fino alle estreme conseguenze e creando così le premesse per l'avvento del naturalismo.
Contents: Alessia Ulisse, La Sacra Famiglia della Galleria Corsini. Modelli e ispirazioni ; Michela Corso, Éros e Thanatos, Virtus e Voluptas. Leonardo Grazia da Pistoia e I dipinti dedicati a Lucrezia ; Marta Perrotta, Intorno a Perino. Salviati tra Roma e Firenze ; Maria Rosa Pizzoni, Gli aggiornamenti romani di Pompeo Cesura ; Serena Quagliaroli, In margine alla Sacra Famiglia Spada restaurata. Giulio Mazzoni tra Napoli, Roma e Piacenza ; Marco Simone Bolzoni, L'ultimo Salviati (1559-1563) ; Alessia Alberti, Le Imagines Veteris ac Novi Testamenti di Antonio Lafrérynell'esemplare inedito della Real Biblioteca di Madrid ; Valentina Balzarotti, La Deposizione dimenticata di Lorenzo Sabatini in San Pietro in Vaticano e la diffusione del modello della Pietà Bandini di Michelangelo ; Mauro Vincenzo Fontana, L'officina del Cavaliere. La bottega del Pomarancio negli anni di Clemente