Le quattro avanguardie cui è dedicato questo saggio sono: l' opera dei maestri, in avanti per il suo livello qualitativo; il movimento che auspica il risolversi dell'arte nella vita; l'avanguardia tecnologica e quella da considerarsi come «contestazione globale». Quest'ultima, secondo l'autore, incarna meglio delle altre il carattere radicale ed eversivo proprio di tutte le avanguardie artistico-letterarie. Accanto alla tesi principale sono esposti altri temi e problemi - gli artifici storiografici, il linguaggio della progettazione, i principali «ismi», la tecnologia digitale, ecc. - che completano il quadro storico-culturale dell'architettura del '900. L'intero discorso è fondato su tre momenti particolari di quella storia, espressi dal neoplasticismo di «De Stijl», dal Costruttivismo russo e dall'Espressionismo tedesco. Il lettore può acquisire facilmente tali tendenze e le altre ad esse collegate, in pari tempo conoscendo la loro versione più innovativa, quella appunto dell'avanguardia.