Ospitata nel Castello Visconteo di Pavia, la collezione Malaspina è intitolata a Luigi Malaspina di Sannazzaro (1754-1835), nobile collezionista pavese, cui si deve la fondazione del primo museo di Pavia.
La sezione antica comprende dipinti di scuola veneta (Giovanni Bellini, Cima da Conegliano) e di ambito toscano ed emiliano (con una deliziosa Sacra Famiglia di Correggio e un'opera giovanile del Garofalo). Il nucleo più cospicuo è costituito da opere lombarde, tra cui la famosa Pala Bottigella di Vincenzo Foppa, maestro della pittura rinascimentale lombarda, e la stupenda tavola Cristo portacroce e i dieci certosini eseguita da Ambrogio da Fossano (il Bergognone) per la Certosa di Pavia. Chiudono il percorso le opere del Seicento e Settecento con dipinti di Magnasco, Crespi, Tiepolo.
Susanna Zatti è direttore dei Musei Civici di Pavia.