In questa seconda parte de I giardini di Firenze, Angiolo Pucci entra nel vivo della sua opera ricostruendo la storia dei giardini pubblici della città, sulla base di un vastissimo repertorio di resoconti storici, testimonianze di prima mano, fonti documentarie e giornalistiche. Seguendo un percorso concentrico, l'autore inaugura il volume con la storia della Tenuta delle Cascine, tracciata a partire dall'epoca di Alessandro de' Medici, prosegue lungo il viale dei Colli, si espande verso i viali circondari e termina con la descrizione delle aree verdi pubbliche all'interno delle mura. Le 150 fotografie storiche che accompagnano il libro fanno riemergere in tutto il suo splendore l'epoca di Firenze capitale, mentre la ricostruzione di Pucci guida il lettore attraverso i dibattiti che ne animarono lo sviluppo.
Oltre a fornire preziose informazioni di carattere botanico e orticolo, Pucci evidenzia l'importanza del verde pubblico in un contesto cittadino come risorsa di carattere sociale, economico, igienico, al di là del semplice dato urbanistico