Per il suo ultimo libro Andrea Camilleri si è ispirato alla figura di Edoardo Persico, uno dei massimi teorici dell'architettura moderna.
Scrittore e critico, amico di Gobetti, Edoardo Persico fu una guida intellettuale per artisti e architetti antifascisti. Condirettore di 'Casabella', dopo essere stato collaboratore della rivista 'Belvedere' e fondatore della Galleria Il Milione, fece conoscere in Italia le grandi personalità dell'Architettura internazionale suscitando accesi dibattiti e indicando nuovi percorsi. Enfant prodige della modernità, il suo pensiero è ancora straordinariamente attuale e, a distanza di anni, i suoi scritti conservano intatta la loro freschezza, come i quattro fondamentali dedicati all'architettura che abbiamo raccolto in questo volume: L'Architettura mondiale (1933), Gli architetti italiani (1933), Punto ed a capo per l'architettura (1934), Profezia dell'architettura (1935), oggi praticamente introvabili.
Edoardo Persico (Napoli 1900-Milano 1936), nume tutelare del Gruppo dei Sei a Torino, direttore di 'Casabella', fu una straordinaria figura di riferimento nel campo dell'arte e dell'architettura.