Mendini (Milano 1931) è l'ultimo Maestro, ancora in piena attività, di una generazione insuperata del design italiano Direttore di riviste ("Casabella", "Domus", "Ollo", "Modo"), organizzatore di gruppi (dai Radicals ad Alchimia), Alessandro Mendini - dal 2000 associato al fratello Francesco nell'omonimo atelier milanese - ha esercitato con le opere e con le sue parole un'enorme influenza sulle tendenze estetiche del design internazionale, facendolo diventare un formidabile strumento espressivo dello stato d'animo dell'uomo moderno, che alterna felicità e disagio.
Il libro propone l'individuazione di 9 temi (o regole, secondo Mendini) che consentono al lettore di seguire in una catena di libere associazioni le molteplici implicazioni del suo lavoro e le sue ricadute progettuali sulla contemporaneità. Non è né un catalogo né un'antologia, ma la ricomposizione per pagine di un itinerario intellettuale che con lucidità, disperazione, ottimismo e un pizzico di follia ci porta dentro le contraddizioni della nostra epoca.
Per il suo carattere inclusivo e trasversale, Codice Mendini aspira ad essere l'opera omnia e allo stesso tempo la biografia commentata dell'ultimo "maestro" della creatività italiana.