Il volume raccoglie circa quaranta opere di Alberto Ponis realizzate in Sardegna a partire dagli anni sessanta a oggi: dalle prime case private a Punta Sardegna e a Costa Paradiso ai villaggi di vacanza, dai progetti per il paese di Palau ai sentieri di avvicinamento. I suoi progetti, spesso posizionati in luoghi isolati e apparentemente inaccessibili come crinali, avvallamenti, dirupi e picchi, intrecciano uno straordinario e unico rapporto di complicità con il paesaggio e con la cultura della Sardegna.
Viene interpretata l'essenza della casa di vacanza, in contatto diretto con gli elementi basilari e con la fenomenologia dell'ambiente naturale, inteso come qualcosa di primordiale e profondo: il cielo, la terra, le vedute distanti, il contatto fisico, la vegetazione, le rocce, il camminare e il sedersi.
Un ricco repertorio di immagini - disegni e fotografie - appositamente create per questo volume ci fa scoprire un architetto finora escluso dai canali mediatici, la cui opera è destinata negli anni a destare un crescente interesse.