Il volume accompagna una mostra itinerante che propone una serie di disegni e di acquerelli provenienti da due prestigiose raccolte italiane - l'Accademia Carrara di Bergamo e la collezione Franchi di Bologna - che indaga gli aspetti della pittura di paesaggio e di veduta prodotta nell'Italia settentrionale, soprattutto in Lombardia e Veneto.
La raffinata selezione, compiuta dal curatore Davide Dotti, annovera una sessantina di disegni di artisti poco o per niente noti e consente così di "rivelare" la personalità di autori conosciuti solo agli studi locali che ora vengono in luce con qualità inedite e sorprendenti affinità.
Fra questi si ricordano artisti attivi nei territori della Serenissima - Johann Anton Eismann, Antonio Maria Marini, Pietro Brancaleoni, Giuseppe Zais - e dell'Italia centrale quali Remigio Cantagallina, Felice Giani, Antonio Basoli e Alessio De Marchis.
Un'occasione per ammirare straordinarie opere realizzate con l'acquarello, una raffinata modalità espressiva che ancor oggi è poco conosciuta sebbene paragonabile, per gli esiti raggiunti, a quella della tecnica dell'olio su tela.
L'esegesi di queste opere è facilitata dalla lettura lucida e puntuale delle schede, precedute dai testi di illustri studiosi di disegni antichi e completate da una bibliografia.