L'attenzione di questo volume - catalogo di una mostra che dopo il successo di Parigi è stata presentata a Mantova - è rivolta alle vedute e ai paesaggi che i pittori venuti dalla Francia e dall'Inghilterra, dalla Germania, dalla Russia e dai Paesi Scandinavi, immortalavano nelle proprie creazioni nel corso del Grand Tour, il viaggio di formazione intrapreso da artisti e letterati. publiarq.com
Il periodo preso in considerazione va dalla fine del Settecento al 1830 circa, quando ancora il viaggio in Italia significava l'incontro con l'antichità, gli scavi, le città dissepolte di Ercolano e Pompei. Ma sono anche gli anni in cui la Natura faceva il suo ingresso nella pittura. Con la pittura en plein air nasceva un nuovo modo di percepire la natura che, rinnovando le esigenze espressive e le tecniche, permise agli artisti di esprimere tutte le varianti di luce, di colore e di atmosfera cangiante.
Una carrellata di opere di grandissima qualità riunite dalla curatrice Anna Ottani Cavina - tra le quali spiccano quelle di Hubert Robert, John Robert Cozens, Thomas Jones e Camille Corot - offrono una mirabile panoramica di un'Italia incontaminata, sconosciuta al viaggiatore odierno. publiarq.com