Un catalogo completo che sottolinea il ruolo dominante degli artisti americani nel mondo dell'arte internazionale. 50 anni di arte, architettura, fotografia, cinema e video a New York.
Dopo la seconda guerra mondiale, New York divenne la fucina dei movimenti artistici d'avanguardia del mondo occidentale, un ruolo in prima linea che avrebbe mantenuto per decenni fino ai giorni nostri, grazie a successive generazioni di artisti che lasciarono il segno nell'evoluzione dell'arte contemporanea, attraverso i grandi movimenti artistici di rilevanza internazionale, come l'Espressionismo Astratto, la Pop Art, il Super Realismo, il Minimalismo, la Land Art, la Body Art e l'Arte Concettuale. Nonostante la crescente globalizzazione e il decentramento dei centri di creatività artistica, dalla fine degli anni settanta in avanti, New York ha sempre personificato la ricerca artistica più rappresentativa del XX secolo.
La mostra e il catalogo, pubblicato in collaborazione con l'importante rassegna al Grimaldi Forum di Monte Carlo, è la prima che tratta l'argomento in Europa, interpretandolo in senso lato per estendere la ricerca critica ai vari mondi dell'architettura, del cinema, della fotografia, della musica, dello spettacolo e dei video.
Gli artisti e le opere analizzate rappresentano al meglio il ruolo cruciale della produzione artistica a New York durante la seconda metà del XX secolo e l'ambiente culturale complesso in cui operavano tutti i protagonisti di questa avventura. Si tratta di un progetto ambizioso, cui hanno contribuito esperti di vari settori: Herbert Muschamp - architettura, Melissa Harris - fotografia, Roselee Goldberg - spettacolo e video, Thierry Jousse - cinema. Le varie sezioni - pittura, scultura, cinema, musica, video e installazioni - sono presentate in modo da evidenziare le interconnessioni e le interpenetrazioni tra diverse forme di espressione artistica, tutte all'insegna del caratteristico dinamismo dell'arte americana e dai suoi massimi esponenti.