L'architetto ticinese Mario Botta in una monografia dal ricchissimo apparato iconografico, introdotta dal puntuale saggio di Irena Sakellaridou. Il libro ricostruisce le principali tappe del suo percorso creativo: gli esordi, nell'edilizia abitativa, nel solco della tradizione di Le Corbusier, i grandi edifici, - tra i più noti la cattedrale di Evry in Francia, il San Francisco Museum of Modern Art, la Biblioteca municipale di Dortmund - fino alle più personali e recenti interpretazioni dello spazio pubblico e dell'oggetto d'uso "ripensato" come occasione di design. L'opera di Mario Botta rappresenta un sicuro punto di riferimento per cogliere umori e tendenze dell'architettura europea dell'ultimo trentennio