Fontana del 1917 o la Monna Lisa con baffi e pizzetto di L.H.O.O.Q. del 1919 sono sicuramente tra gli oggetti d'arte più famosi del '900, opere del genio folle di Marcel Duchamp, uno degli artisti più influenti e più problematici del secolo scorso.
E' con lui che si data il cambiamento più eclatante nell'arte, con l'abbandono della tradizionale pittura a favore di forme e strumenti del tutto insoliti ed estranei alla creazione artistica.
Sempre in contrasto con ciò che si faceva e in anticipo su quanto seguiva, dal 1913, pur continuando a dipingere, Duchamp sostituisce la pitturapittura con la pittura-idea. Animatore del dadaismo e del surrealismo, diede inizio all'arte concettuale, ideando il ready-made e l'assemblaggio.
Proprio il ready-made ha costituito un'innovazione tale da cambiare il modo stesso di fare arte, se è vero che "sono gli osservatori a fare i quadri" secondo la celebre battuta dello stesso Duchamp. Basta dunque l'idea e anche per un orinatoio o un ferro da stiro è possibile dire: "questo è arte