Il volume, curato da Gianni Venturi, Direttore dell'Istituto di Studi rinascimentali di Ferrara, raccoglie gli interventi presentati da vari studiosi italiani e stranieri al Convegno Internazionale di Studi tenutosi su questo argomento a Ferrara, alla Palazzina di Marfisa d'Este, dal 9 al 12 dicembre 1998. Vi si esaminano vari aspetti del contesto storico, culturale, sociale e politico gravitante attorno alla Corte estense al tempo di Alfonso I, duca di Ferrara dal 1505 al 1534, con particolare riferimento ai rapporti tra la letteratura del tempo e l'esperienza figurativa di un artista geniale e indipendente come Dosso Dossi. Accanto a contributi di carattere precipuamente storico-artistico, miranti a puntualizzare le vicende cronologiche e attributive di talune opere dell'artista e della sua cerchia, il volume traccia interessanti paralleli interdisciplinari con la letteratura coeva, mettendo inoltre a fuoco, grazie ai contributi di specialisti come Werner Gundesheimer e Charles Rosenberg, la figura, l'azione politica e il mecenatismo di uno dei più illuminati e capaci Signori dell'Italia rinascimentale.