La Danae del Museo di Capodimonte è sicuramente uno dei manifesti del genio di Tiziano, tra i dipinti più celebri del Rinascimento italiano, nato dalle ambizioni collezionistiche di casa Farnese, approdato a Napoli con Carlo di Borbone. La sensualità del soggetto, l'intensità della resa pittorica - recuperata a pieno e valorizzata da un intervento magistrale di restauro - hanno suscitato, nel corso dei secoli, la meraviglia di uomini di cultura, viaggiatori, studiosi. Una indagine sistematica, documentata da fonti antiche e indirizzi originali di ricerca, ripercorre le circostanze, gli intrighi, le variazioni sul tema, che hanno a vario titolo contribuito alla fama indelebile del dipinto.