Cortili, ingressi, muri, terrazzi e altri inattesi ambienti non sfruttati possono trasformarsi in uno spazio verde di straordinaria vitalità, in grado di abbattere i confini tra interno ed esterno dell'abitare quotidiano e innovare radicalmente il paesaggio urbano.
Le tecniche e le istruzioni sull'utilizzo della vegetazione per alleggerire il cemento degli edifici ricoprendolo con un "tessuto ecologico".
Verde è possibile. Emanuele Bortolotti, visionario e concreto progettista di giardini e di paesaggi, lancia una sfida alla città con un obiettivo insolito e complesso: immaginare la natura che si riappropria di spazi normalmente persi o sottoutilizzati se non trascurati per trasformarli e valorizzarli, in nome di una migliore qualità dell'abitare.
Idee, curiosità, soluzioni: con un ricco corredo fotografico il libro propone una selezione del creare con la vegetazione, spesso realizzato in condizioni estreme - angoli bui, cavedi dei palazzi, facciate condominiali desolate - per trasformare un limite ambientale in un elemento attrattivo.
Dallo stato attuale a come potrebbe diventare quello spazio reinterpretato con l'ausilio del rendering. Sette realizzazioni dell'autore, sensibile al valore terapeutico che la presenza del verde può avere sull'uomo, ci accompagnano infine a scoprire la metamorfosi di un sito e il suo recupero estetico, senza trascurare la conseguente rivalorizzazione economica che tale tipo di intervento comporta.