Con quest'opera, dedicata ai disegni italiani conservati nel Philadelphia Museum of Art, si conclude la collana "I grandi disegni italiani" nata con l'intento di diffondere la conoscenza di un aspetto dell'arte italiana, il disegno appunto, poco noto al pubblico. La collezione di Philadelphia, risultato di una lunga storia di acquisizioni che annovera, fra le altre, opere di Guercino, Tiepolo, Canaletto, Appiani, fino a Balla, Modigliani e de Chirico, è presentata in queste pagine con la cura filologica e con l'ampiezza dell'orizzonte storico-artistico che sempre hanno caratterizzato la collana. Nel saggio introduttivo, l'intreccio costante tra la formazione delle raccolte e l'evoluzione degli studi, da una parte, e le vicende stesse della città di Philadelphia, dall'altra, è ripercorso con attenzione da Ann Percy, attenta e appassionata studiosa dell'arte grafica italiana. Le schede dei disegni selezionati sono state redatte da Mimi Cazort, già curatrice del dipartimento di disegni e stampe della National Gallery of Canada a Ottawa. Il volume è stato presentato a Philadelhia, in occasione della mostra 'Italian Master Drawings, 1540 to the Present' allestita al Philadelphia Museum of Art (ottobre 2004 - febbraio 2005)