Il volume è catalogo dell'omonima mostra organizzata presso il Museo Nazionale d'Arte Antica di Palazzo Barberini in collaborazione con la Soprintendenza Speciale per il Polo Museale della Città di Roma e il Comune di Cento. L'opera Giovanni Francesco Barbieri, detto Guercino, che percorre tutta la prima metà del Seicento e oltre, viene qui presentata attraverso le due realtà che lo hanno visto protagonista. Da una parte il luogo d'origine, Cento, cittadina ai confini dello stato Pontificio da cui Guercino non si staccherà se non per brevi periodi, pur mantenendo vivi e stretti rapporti con il resto del mondo e con le esperienze artistiche a lui contemporanee. Unica eccezione il soggiorno a Roma, durato 2 anni (dal 1621 al 1623), molto prolifico e di cui rimangono tantissime tracce nella capitale. Le circa 50 opere in mostra, provenienti parimenti da Cento e Roma, danno testimonianza del rapporto con queste realtà e dello sviluppo della carriera dell'artista nel corso degli anni. Le tematiche vengono approfondite dai due saggi, di Fausto Gozzi (per la parte centese) e di Rossella Vodret (per quanto riguarda l'esperienza romana), che documentano i due momenti fornendo anche un approfondito contributo bibliografico. Tutte le opere in mostra, riccamente illustrate, sono accompagnate da schede di approfondimento. Conclude il volume la biografia completa dell'artista.