Questo libro affronta il rapporto tra architettura e liturgia, tornato prepotentemente al centro del dibattito culturale, attraverso l'opera di Danilo Lisi.
Le quattro chiese presentate (Santa Maria Goretti e San Paolo Apostolo a Frosinone, Sacro Cuore a Ceccano e San Carlo a Isola del Liri) sono progettate e realizzate negli ultimi quindici anni e testimoniano lo sforzo dell'autore per riscoprire la funzione celebrativa e simbolica nell'edificio di culto.
Emerge la capacità di conciliare la ricerca del nuovo con la tradizione, introducendo nelle strutture quelle componenti simbolico-numerologiche che furono proprie, più di quanto non si creda, della grande architettura del Rinascimento.
Si approfondisce la chiarezza dei volumi, il nitore degli spazi, 'commisurati' l'uno con l'altro, in un limpido scambio tra pieni e vuoti, tra spazi chiusi e invece aperti, con la capacità di proiettare armonicamente nel sagrato le proporzioni e il respiro dell'aula.
Infine si instaura un basilare dialogo tra forme curve e rettilinee, tra circolo e quadrato, che sviluppa l'alfabeto del classicismo in una intuizione plastica e volumetrica moderna.
Tutte queste caratteristiche consentono di annoverare Danilo Lisi tra i più validi e promettenti rappresentanti della nuova architettura italiana.
Le opere sono ampiamente documentate con immagini e disegni, che raccontano la struttura complessiva degli edifici
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