Dal Futurismo fino all'odierna era digitale, molti artisti - anche in Italia hanno avvertito la necessità di completare la loro ricerca estetica utilizzando il mezzo cinematografico. Il volume intende ricostruire la storia del cinema d'artista italiano, attraverso le opere di oltre cinquanta autori di diverse generazioni, di differente formazione e provenienza geografica; una storia ancora poco conosciuta, anche per la difficoltà - che sussiste tuttora - nel reperire e vedere film che hanno avuto, quasi sempre, una diffusione in circuiti limitati. Ricco di contributi critici, il volume offre, attraverso dettagliate schede tecniche, una panoramica completa del cinema d'artista italiano, dalle prime esperienze di Ginna e Corra, co-firmatari del Manifesto della Cinematografia Futurista del 1916, a quelle dei decenni successivi, con personaggi che vanno da Depero a Bruno Munari, da Pino Pascali a Mario Schifano a Carmelo Bene fino ai contemporanei, da Rosa Barba a Gianluigi Toccafondo. Completano il volume le biografie, le filmografie e le bibliografie essenziali di tutti gli artisti.