Opere d'arte e soggetti di storia, le carrozze di gala italiane trovano in questo volume la prima trattazione compiuta della loro straordinaria e secolare vicenda. Protagoniste delle grandi cerimonie pubbliche, le berline reali rappresentarono un elemento essenziale nelle pratiche rituali dei principi, divenendo il símbolo stesso della onarchia. Negli anni della Rivoluzione, infatti, molte di esse vennero distrutte e i sovrani della Restaurazione dovettero ommissionarne di nuove ai principali artisti dell'epoca.
Nacquero così capolavori assoluti quali i cocchi dei re Vittorio Emanuele I e Carlo Felice, del granduca Ferdinando III di Lorena, di papa Leone XII e di Vittorio Emanuele II che, asceso al trono d'Italia, fece subito realizzare un treno di carrozze di gala in grado di rivaleggiare con le altre grandi corti europee.