Il Museo Diocesano Tridentino espone nelle sale di Palazzo Pretorio una mostra interamente dedicata al rapporto tra il concilio di Trento (1545-1563) e le arti figurative. Dal 7 marzo al 29 settembre, l'esposizione Arte e persuasione. La strategia delle immagini dopo il concilio di Trento, ripercorre due secoli di arte in Trentino e mette a fuoco le principali funzioni assunte dalle immagini sacre, alle quali veniva assegnato il compito di informare, convincere, catturare l'attenzione e commuovere. Una storia sul potere della comunicazione visiva attraverso le opere di grandi artisti del passato.
La mostra è stata organizzata in collaborazione con la Soprintendenza per i beni storici, artistici, librari e archivistici della Provincia autonoma di Trento e con il Dipartimento di Lettere e Filosofia dell'Università degli Studi di Trento.
Nel contesto dell'esposizione sarà valorizzato anche il patrimonio artistico dislocato sul territorio: specifici percorsi legati ai temi della mostra porteranno alla scoperta di emergenze monumentali e cicli figurativi di particolare interesse. Infine, la mostra si pone come capofila di un progetto lanciato a livello nazionale da AMEI, Associazione Musei Ecclesiastici Italiani, che invita gli enti associati a svolgere analoghe indagini sui propri territori attraverso la banca dati dell'Inventario diocesano elaborando proposte espositive o approfondimenti tematici. L'esposizione è corredata da un ricco catalogo edito dal Museo Diocesano Tridentino e dalla Tipografia Editrice Temi